Come coltivare l’aloe vera a casa e averne una scorta infinita

Di - Redazione - 17 Gennaio 2016 in Casa

L’aloe vera è una pianta succulenta, il cui uso si estende dall’ambito decorativo, fino al medicinale e al cosmetico. Il gel che si trova all’interno delle sue foglie offre un’infinità di benefici sia per la pelle che per la salute in generale.

Le sue proprietà cicatrizzanti ed antisettiche lo convertono in un rimedio naturale perfetto per trattare ferite e scottature lievi. Inoltre, permette di ridurre l’acne grazie alle sue proprietà antibatteriche.

Considerati i suoi benefici, avere una pianta di aloe vera a casa vuol dire avere accesso costante ad uno dei migliori rimedi naturali al mondo. Di seguito ti spieghiamo come piantare l’aloe vera a casa.

  1. Bisogna tenere conto del periodo dell’anno e del clima. Questo tipo di piante ha bisogno di un luogo che non sia ne umido, né freddo. Per questo l’ideale è piantarla in un vaso di terracotta, in autunno o in primavera.
  2. Il miglior modo di piantare l’aloe vera è partendo da un germoglio di una pianta adulta. Senza radici o semi non è possibile piantare una nuova pianta di aloe vera. I semi di aloe vera sono molto difficili da trovare, per questo il germoglio è un’opzione migliore. Metti alla base del vaso un drenaggio di ghiaia, alto circa due dita, per assicurare un’ottima crescita della pianta.
  3. Aggiungi quindi della terra da giardino e torba in parti uguali. Aggiungi anche un compost biologico. Se hai una pianta adulta, e vuoi estrarne i germogli, devi imparare ad identificarli. I germogli crescono intorno alla pianta madre e sono più piccoli (fra i 15 e i 20 cm). Rimuovi la pianta dal vaso, seleziona un germoglio e con un coltello comincia a tagliarlo, includendo tutte le foglie.
  4. E’ molto importante non danneggiare la radice del germoglio, in quanto essa svolge un ruolo importantissimo nella nascita della nuova pianta. Una volta ottenuto il germoglio, devi introdurlo nel vaso e coprirlo di terra, lasciando solo le foglie fuori.
    Versa dell’acqua due settimane dopo averla piantata.
  5. Una volta cresciuta (fra i 2 e i 5 anni dopo averla piantata), devi separare di nuovo i germogli dalla pianta madre, per ripiantarli.

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Commenti dei lettori

  1. Dalida Fiora dice:

    È meraviglioso scorrere le vs pagine grazie

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