La pianta che sgonfia l’addome, riducendo il grasso della pancia

Di - Redazione - 26 Agosto 2016 in Diete

Ideata da una nota nutrizionista e personal trainer statunitense, questa bevanda è una delle più efficaci per disintossicare l’organismo, eliminando le tossine dal fegato e smaltendo il grasso in eccesso, sopratutto quello concentrato nell’area addominale. In questo articolo ti spieghiamo come preparare questa eccellente bevanda.

Prima di elencare gli ingredienti, suggeriamo di scegliere prodotti naturali e biologici, per evitare di esporre il nostro organismo a pesticidi e altre sostanze tossiche. L’obiettivo di questa bevanda è, appunto, eliminare le tossine che vengono accumulate anche per il consumo di cibi non adeguati.

acqua disintossicanteHai bisogno di: mezzo cetriolo, mezzo limone, mezzo cucchiaio di zenzero grattugiato, 3-4 foglie di menta, mezzo cucchiaio di miele e, ovviamente acqua minerale.

Taglia il cetriolo a fette molto sottili, poi versalo in una brocca di vetro assieme agli altri ingredienti. Infine, versa l’acqua minerale (circa 1 litro). Mescola bene per favorire l’integrazione degli alimenti, e fai riposare per almeno 4 ore, anche in frigo.

Indicazioni per il consumo dell’acqua disintossicante: bere un bicchiere 15 o 20 minuti prima della colazione, per favorire l’assorbimento delle sostanze nutritive dal tuo organismo.

Condividi l'articolo
Importante: Questo sito web non dà consigli medici, né suggerisce l'uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L'intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

Commenti dei lettori

  1. antonio brigantino dice:

    cosa s’intende per acqua minerale:naturale o frizzante?

Aggiungi un commento


Warning: Undefined variable $user_ID in /home/rimedionaturale/public_html/wp-content/themes/rimedionaturale/comments.php on line 40