Terapia del limone per favorire la salute del fegato

Di - Redazione - 22 Febbraio 2016 in Fegato

Il fegato è senza dubbio uno degli organi più importanti del nostro corpo. Svolge funzioni vitali, come l’eliminazione di sostanze tossiche, e proprio per questo è soggetto a virus.

Mantenere il fegato in salute è vitale. Grazie ad esso possiamo avere un sangue più pulito, digerire meglio ed avere un sistema immunitario forte e performante.

Di seguito ti spieghiamo perché il limone può fare molto bene al fegato, e come consumarlo.

1. Il limone nutre le carenze di cui il fegato soffre quotidianamente
   Per svolgere adeguatamente le sue funzioni, il fegato ha bisogno di minerali e vitamine che possano dare energia alle cellule e proteggerle da agenti nocivi. Il limone è ricco di vitamina C, ed è capace di mineralizzare i tessuti epatici fornendogli molti antiossidanti e vitamine.
2. Il limone depura il fegato
   Questo agrume ci permette di disintossicare l’organismo e combattere i radicali liberi che attaccano le nostre cellule. Inoltre, il consumo regolare di succo di limone ottimizza le funzioni della cistifellea, favorendo la digestione e l’assorbimento delle sostanze nutritive.
3. Il limone è un agente alcalino che protegge il fegato
   Si tratta di uno dei frutti più alcalini, che ci permette di ristabilire l’equilibrio del pH e del corpo, proteggendoci dagli attacchi dei radicali liberi e favorendo le funzioni del fegato e dei reni.
   Il fegato è un organo essenziale nel filtrare le tossine presenti nel sangue. Creando un ambiente più alcalino, il fegato potrà svolgere più facilmente questa funzione grazie agli antiossidanti e alla vitamina C.

Il miglior modo per incorporare il limone nella nostra dieta è bere il succo di 1 limone in un bicchiere di acqua tiepida al mattino e a stomaco vuoto.