Aloe vera, come usarla contro diabete, asma, epilessia, scottature, psoriasi e osteoartrite
Di - Redazione - 21 Agosto 2017 in Pelle, Prodotti naturali

L’aloe vera è una pianta utilizzata da millenni per le sue molteplici proprietà terapeutiche e curative. Gli antichi Egizi ne apprezzavano particolarmente le qualità, tanto da definirla “pianta dell’immortalità”. Veniva infatti usata sia per trattamenti di bellezza e cura della pelle, sia come elemento energizzante, e veniva spesso inclusa nel corredo funerario dei faraoni come simbolo di immortalità e salute eterna (National Geographic).
Storicamente, l’uso più comune dell’aloe vera è topico. Applicato direttamente sulla pelle, il gel estratto dalle foglie è efficace nel trattamento di ferite, scottature, punture d’insetti e irritazioni cutanee, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti (Mayo Clinic).
L’aloe vera possiede anche proprietà lassative lievi, utili nella gestione della stitichezza occasionale. Questi effetti lassativi derivano da specifici composti presenti nella pianta, come l’aloina, che stimolano delicatamente il sistema digerente (WebMD).
Inoltre, studi scientifici recenti hanno esplorato l’uso dell’aloe vera come supporto terapeutico complementare in condizioni croniche quali diabete di tipo 2, osteoartrite e sindromi infiammatorie croniche, evidenziando una possibile efficacia nel migliorare i parametri metabolici e ridurre l’infiammazione generale. È importante sottolineare che l’aloe non sostituisce le terapie mediche convenzionali, ma può integrarle positivamente (Journal of Traditional and Complementary Medicine).
Tuttavia, nonostante i numerosi benefici, è fondamentale utilizzare l’aloe vera con prudenza, specialmente in forma orale, rispettando le dosi raccomandate per evitare effetti collaterali come crampi addominali o diarrea intensa (NCCIH).