Menopausa: 10 trucchi infallibili per alleviare i sintomi e non aumentare di peso
Di - Redazione - 31 Marzo 2019 in Diete

Il metabolismo delle donne tende a rallentare già a partire dai 35-40 anni di età, prima ancora della menopausa. Quest’ultima è spesso accompagnata da ritenzione di liquidi, incremento del grasso corporeo, osteoporosi o ipotiroidismo. Una dieta per la menopausa può aiutarti a migliorare questi sintomi.
La riduzione dell’attività fisica e la mancanza di estrogeni rendono difficile la combustione del grasso, ed è per questo che il corpo tende a depositarlo. L’aumento del grasso addominale è associato ad una alterazione nei livelli di colesterolo nel sangue, e conseguente aumento del rischio di malattie cardiovascolari.
La dieta per la menopausa deve essere leggermente ipocalorica, varia e basata su prodotti freschi e di stagione.
La colazione è uno dei pasti più importanti: evita il consumo di succhi di frutta (privi di fibra e ma ricchi di fruttosio), e includi formaggi leggeri, uova e proteine.
Non mischiare amidi, per evitare di aumentare il carico glicemico del piatto e favorire la liberazione di insulina. Gli amidi sono: pane, pasta, riso, patate, quinoa, etc.
Preferire cotture al forno, al vapore o bolliti, ed evitare preparazioni troppo ricche di grasso. Presta particolare attenzione anche alle quantità di sale, che potrebbero peggiorare la ritenzione di liquidi.
Preferire grassi sani, come l’olio extra-vergine di oliva (ricco di vitamina E che favorisce la produzione di estrogeni).
Aumenta il consumo di cibi ricchi di fibra, per abbassare il colesterolo e regolare il transito intestinale. Legumi, frutta, cereali integrali e verdure garantiscono le giuste quantità di fibra.
Il calcio è vitale per la salute delle ossa, soprattutto durante la menopausa. Oltre ai derivati del latte, il calcio è presente nei semi, nei legumi, nelle mandorle, nei broccoli e nelle alghe.
Aumenta anche il consumo di magnesio, per favorire l’assorbimento del calcio, e fosforo, per mantenere la densità ossea. Il ferro, anch’esso importantissimo, è utile per migliorare la tendenza a soffrire di anemia.