Alzheimer: 10 sintomi premonitori
Di - Redazione - 8 Agosto 2020 in Altre malattie e rimedi
Una persona a rischio di ammalarsi l’Alzheimer può manifestare uno o più sintomi che, seppur inizialmente lievi, possono andare via via peggiorando. Piccole dimenticanze o sbadataggini, o anche la mania di contare e ricontare i soldi, potrebbero essere i primi segnali della malattia.
Uno dei segnali premonitori più comuni dell’Alzheimer è la tendenza a dimenticar le informazioni recenti, così come date o eventi importanti. Si ripete più volte la stessa domanda e si dipende da sistemi di aiuti per la memoria, come dispositivi elettronici o note. A differenza dei cambiamenti tipici associati all’età, che possono portare a brevi dimenticanze di nomi o date, che vengono poi ricordati successivamente.
Alcune persone possono manifestare anche dei cambiamenti nella loro abilità di sviluppare o continuare un piano, o lavorare con i numeri. Possono avere difficoltà nel seguire una ricetta o far di conto.
Un altro segnale di rischio dell’Alzheimer è la dimenticanza delle date, delle stagioni e del passare del tempo. Si può avere difficoltà nel ricordare dove ci si trova o come si è arrivati lì. I cambiamenti tipici associati all’avanzare dell’età, invece, possono portare a confondere il giorno della settimana, ma accorgersene subito dopo.
Le persone che soffrono di Alzheimer possono anche avere problemi a seguire o partecipare a una conversazione. È possibile, ad esempio, che abbiano difficoltà nel trovare i vocaboli giusti.
Altri sintomi premonitori dell’Alzheimer sono sbalzi improvvisi di umore, difficoltà nel prendere decisioni o la perdita dell’iniziativa di fare attività sociali o passatempi.
10 sintomi premonitori associati all’Alzheimer
- Problemi di memoria, difficoltà nel ricordare cose o eventi utili alla quotidianità
- Difficoltà nel pianificare o risolvere problemi
- Difficoltà nello svolgere faccende domestiche, di lavoro o di tempo libero
- Disorientamento di tempo o luogo
- Difficoltà nel comprendere immagini visive e il modo in cui gli oggetti si relazionano tra loro nell’ambiente
- Problemi con l’uso delle parole giuste, sia parlando che scrivendo
- Posizionamento degli oggetti fuori posto e difficoltà nel ricordare dove si trovano
- Riduzione o scarsa capacità di giudizio
- Perdita di iniziativa nel prendere parte a progetti di lavoro o attività sociali
- Sbalzi di umore e personalità.
Fonti: Alzheimer Bari Onlus e Federazione Alzheimer Italia