La pianta antitumorale che depura il fegato, allevia la tosse e cura herpes e virus

Di - Redazione - 29 Gennaio 2017 in Prodotti naturali

Appartiene alla stessa famiglia dell’aloe vera, ed è un gruppo di piante succulente oggetto di numerosi studi: le piante kalanchoe hanno tantissimi benefici per la nostra salute. Uno studio condotto in Taiwan ha dimostrato che la Kalanchoe tubiflora, una pianta che appartiene a questo gruppo, ha una importante attività anti-tumorale.

In particolare, la pianta blocca la diffusione, la proliferazione e la rigenerazione delle cellule tumorali grazie ad uno speciale composto organico presente nelle foglie e nel gambo. La pianta cresce in Madagascar, mentre alcune specie si trovano nel sud dell’Africa, in India, Cina e Brasile.

Alcune specie della famiglia delle Kalanchoe possono essere ingerite, altre applicate direttamente su lesioni e ferite: sono un ottimo rimedio per favorire la cicatrizzazione. Di seguito un elenco dei principali benefici delle piante Kalanchoe.

• Sono cicatrizzanti, astringenti, antiemorragiche, antinfiammatorie, antistaminiche, antidiabetiche, diuretiche, antibatteriche, digestive e antivirali,
• proteggono il fegato,
• alleviano le malattie respiratorie,
• riducono la febbre,
• migliorano la digestione,
• alleviano la tosse,
• trattano le infezioni e alleviano i dolori,
• combattono herpes e virus,
• rilassano i muscoli,
• hanno effetti sedativi e rilassanti.

E’ importante sapere che una dose da più di 5 grammi può essere tossica, e che il suo consumo va evitato in caso di gravidanza.

Fonte: Centro Nazionale per l’Informazione Biotecnologica (NCBI) – Stati Uniti